Brodo di carne: Perchè fa bene

17.10.2019

Arriva il freddo e con esso i primi malanni. È possibile aiutarsi con una buona alimentazione? Assolutamente sì! Ovviamente non smetterò mai di ripetere quanto sia importante un' alimentazione ricca di frutta e verdura che forniscono le vitamine e i Sali minerali di cui abbiamo bisogno, soprattutto variando i colori, ma questa volta vi parlerò di un rimedio spesso sottovalutato: il brodo di carne.

Un buon brodo preparato in casa con carne di qualità proveniente da allevamento al pascolo permette di curare l'intestino e previene i malanni stagionali. Infatti, contiene degli elementi in grado di contrastare le infiammazione croniche articolari e la permeabilità intestinale, un problema spesso sottovalutato che consiste nel danneggiamento delle pareti intestinali, da cui conseguono fastidi senza una causa apparente quali gonfiore, cattiva digestione e costipazione e che sono difficili da eliminare.

È ricco di glicina e arginina, che aiutano l'organismo a risollevarsi dopo un periodo di malattia e di altri microelementi come lo zinco, il selenio, il calcio e il silicio, utili per rafforzare il sistema immunitario, i denti, le unghie e le ossa e contribuiscono alla salute di cervello e intestino. Migliora inoltre la salute di pelle e capelli e favorisce la digestione.

Nei periodi freddi è spesso difficile bere tanta acqua, grazie al brodo si potrà aumentarne la sua assunzione senza troppa fatica e consumarlo caldo allevierà anche lo stress e aiuterà a rilassarsi.

Si può utilizzare o all'interno di preparazioni come il risotto o i primi piatti in brodo oppure concentrato - da 1-2 cucchiai ad una tazza al giorno - per combattere infezioni intestinali, colite, virus, candidosi e raffreddori, rendendo superflui gli acquisti di molti integratori o multivitaminici scelti senza specifico consiglio medico.

Per prepararlo è necessaria soltanto una pentola capiente, alcuni aromi, 3-4 litri di acqua, circa 1 kg di ossa con midollo o di carne per fare il bollito, 1 cipolla, 1 carota, del sedano e tanta pazienza (è importante, infatti, cuocere il brodo a fuoco bassissimo per preservarne tutte le caratteristiche). Inoltre, aggiungere un cucchiaio di aceto di mele aiuterà ad estrarre più minerali durante la cottura. Salate a piacere - senza esagerare! - e il gioco è fatto. Si può tenere in frigo in vasetti di vetro per circa 5 giorni o congelarlo ed utilizzarlo al bisogno.

Le nonne non sbagliavano, è sicuramente un rimedio a basso costo, facile da preparare e ricco di benefici.