Combattere il caldo con il cibo

17.07.2019

L'estate è alle porte e già il caldo torrido si sta facendo sentire! Innegabilmente è una stagione di cambiamenti: si cambiano gli indumenti nell'armadio e cambia anche il modo di mangiare. Per alcuni è sicuramente più facile, ma per coloro che soffrono di pressione bassa o problemi di glicemia questa stagione diventa una vera e propria sfida!

Tra le persone più a rischio si trovano di certo gli anziani i bambini e le donne in gravidanza, ma anche per chi non ha particolari problemi cambiare regime alimentare da un momento all'altro può portare squilibri e carenze. Vediamo quindi qualche facile metodo per affrontare al meglio l'estate:

Acqua: la sudorazione fa perdere parecchi liquidi ma anche parecchi Sali minerali. Per questo motivo il mio consiglio è non solo di bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno, corrispondenti a circa un litro e mezzo, ma anche di scegliere un acqua mediamente mineralizzata (ovvero con residuo fisso superiore a 250 mg/L) per compensare la perdita dei Sali minerali. Evitare l'acqua ghiacciata e utilizzare come alternative tisane fredde, centrifugati di verdura e frutta o estratti, sempre facendo attenzione alla quantità di zuccheri.

Frutta e verdura: quale momento migliore per sfruttare i doni di madre natura! Crudi, cotti, nelle insalate o come spuntini. Frutta e verdura sono un ottimo alimento dissetante e ricco di Sali minerali e vitamine, insomma, un ottimo integratore naturale! Consiglio di variare sia colori che le preparazioni. Ogni colore, infatti, indica la presenza di un determinato antiossidante e più si diversifica più si competa la loro assunzione. Ma attenzione: per quanto sia piacevole mangiare molta frutta, contiene comunque zuccheri e va limitata a 2-3 porzioni al giorno. Soprattutto per chi è diabetico, è utile consumarla a fine pasto piuttosto che a stomaco vuoto. Se si vuole mangiare a colazione, invece, abbinarla sempre a qualche altro alimento, come lo yogurt bianco o greco.

Piatti unici: se cucinare diventa faticoso, anziché un menù a più portate si può optare per un piatto unico contenente sia carboidrati che proteine, come cous cous o insalate di cereali, abbinandoci del pesce, dei legumi (che fanno anche molto bene per il colesterolo!), delle uova o del pollo grigliato. Limitare i condimenti, soprattutto il sale, che non fa altro che aumentare la sete e la ritenzione idrica. Consiglio quindi di sostituirlo con del succo di limone o delle spezie. La menta, in particolare, contribuisce a dare sapore e freschezza. Ricordo inoltre che saltare i pasti non è mai una scelta giusta!

Gelato: difficile dire di no a questa prelibatezza. All'interno di una dieta bilanciata, si può tranquillamente consumare un gelato 2-3 volte a settimana, prediligendo i gusti alla frutta o i sorbetti. Saltuariamente, un cono gelato può essere un sostituto di un pasto. I più esperti in cucina possono anche sperimentare ricette casalinghe per farlo in casa (anche senza gelatiera) e farlo diventare un'ottima merenda anche per i più piccini.

Digeribilità: la parola chiave di questa stagione è leggerezza, e bisogna portarla anche a tavola. Evitare i cibi troppo pesanti da digerire che affaticano l'organismo e aumentano la sensazione di calore. Limitare le fritture, gli intingoli e le preparazioni troppo ricche. Per chi consuma il pranzo al sacco, oltre al solito panino si può scegliere anche una fresca insalatona.

L'attività fisica è sempre consigliata, evitando le ore più calde e ricordandosi sempre di bere dopo ogni allenamento acqua a temperatura ambiente. L'acqua gelata, infatti, aumenta il lavoro che il corpo deve fare per riportarla a temperatura ambiente, dando un'immediata sensazione di freschezza ma peggiorando la situazione pochi minuti dopo.

Anche se ci si sente stanchi, affaticati e irritabili evitare sempre l'assunzione di integratori senza prima chiedere al proprio medico di fiducia se sono realmente indispensabili. Una buona alimentazione è spesso sufficiente per fornire tutto ciò di cui il corpo ha bisogno! Buone vacanze!!